“Loop” diretto da Luigi Russo premiato al Giffoni Film Festival come miglior cortometraggio nella sezione Elements +10

Il viaggio di Loop è iniziato col botto. Il di Luigi Russo ha vinto il 53° Giffoni Film Festival, nella categoria internazionale ELEMENTS +10. Un traguardo incredibile raggiunto con dedizione e gioco di squadra.
Il corto, prodotto da TNM Produzioni e distribuito da Tersite, vede nel cast: Gabriele D’Aquino, Tonia De Micco, Antonio Buonanno, Francesco Petit-Bon, Antonio Adaggio, Daniele Cacciatore, Nino Russo, Angelo Imperatore ed Eduardo Bellotta.
Ciro è il bullo della scuola, la cui vita sarà segnata da un evento sconvolgente: si troverà a rivivere sempre la stessa giornata come un loop infernale.   Per uscirne, sarà costretto a rivedere le sue azioni che fanno soffrire non solo gli altri, ma anche sé stesso.
«Sono convinto che l’arte sia l’antidoto più efficace contro la banalità del male, ed è per questo motivo – racconta il regista Luigi Russo –  che ho deciso di realizzare un’opera cinematografica sul bullismo. Per farlo ho scelto di utilizzare l’impianto fantascientifico del “loop”, in questo caso mostrare lo stesso giorno che si ripete, poiché lo reputo adatto a trasmettere la condizione di prigionia che, a mio avviso, attanaglia il bullo. Egli si ritrova intrappolato in un ciclo ripetitivo di comportamenti distruttivi che gli causano sofferenza interiore e lo allontanano dalle relazioni sane e positive. Tuttavia, questo loop di violenza non è solo dannoso per le sue vittime, ma anche per sé stesso. Infatti, quando si perpetua la prepotenza, si crea un’abitudine che diventa sempre più difficile da rompere. Si diventa schiavi di sé stessi, dei propri drammi e frustrazioni, che sfociano nella ripetizione sistemica di azioni ostili nei confronti dei più deboli.  La storia vuole puntare la luce sulla banalità di questo fenomeno, sul tempo sprecato a seminare terrore e sofferenza nelle persone, quando ci si dovrebbe invece concentrare su nobili obiettivi. Ciro dovrebbe sfruttare il suo talento artistico per diventare uno dei writer più rispettati della città, ottenendo l’ammirazione delle persone attraverso la sua creatività, piuttosto che attraverso l’uso della violenza e della paura».

Mainn Credits:
a TNM production directed by Luigi Russo
written by Luigi Russo, Gabriele Marino
general manager Gaetano Affinito
executive producer Giovanni Luciano
production manager Gelsomina Tagliamonte
cinematographer Cristian D’Alessio
editing Luigi Russo, Francesco Fucci, Paolino Miele
music by Luca D’Agostino 24 Grana
floor sound engineer Adriano Poledro
audio mix Giorgio Durantino
assistant director Giovanni Buselli
costumes designer Anna Giordano
hair style Massimo Manna
make-up Giuliana Finiello
set design Davide Carità
color correction Orsola Sorrentino
VFX BackLight Digital S.r.l.
continuity girl Lidia Russo
casting Giuseppe Mastrocinque, Emanuele Donadio
illustrations Vincenzo Del Vecchio
designer Paolino Miele
painter Angelo Pio Caruso
distribution Tersite